Questa lettera è una proposta che viene rivolta alla struttura ospedaliera presso cui si è deciso di partorire dove la coppia fa presente le esigenze e le aspettative per il parto e per i giorni seguenti di degenza.
E' utile prepararlo in coppia dopo aver acquisito alcune informazioni (quali ad esempio "La Carta dei diritti della gestante" del Tribunale per i diritti del malato di Trieste e le raccomandazioni dell'OMS in merito a "tecnolgoia appropriata per la nascita", maggio 1995), avere visitato alcune sale parto, ascoltato delle esperienze.
Questa strategia è risultata molto utile; in alcuni casi ha contribuito a modificare i protocolli all'interno degli ospedali o anche solo a trovare operatori più disponibili, spesso serve in primo luogo alla donna che la scrive perchè è una reale presa di coscienza di come sia lei a condurre il parto e non gli operatori o la struttura e quindi ha dei diritti e la possibilità di scegliere quello che ritiene essere più giusto per lei, suo figlio e il suo nucleo familiare.
In allegato il Piano del parto di una mamma che ho avuto modo di conoscere e di affiancare come doula.In seguito al suo bellissimo percorso di donna e di madre, G. ha rielaborato con forza il suo piano, insieme al suo compagno, che ha consegnato in mano agli operatori al momento del ricovero.